L’arancia è un frutto tipicamente invernale, è l’agrume più diffuso e consumato al mondo. Originarie della Cina e importate in Europa nel XIV secolo dai marinai portoghesi, oltre ad essere dei frutti gustosissimi, le arance presentano diverse proprietà benefiche. Le arance sono generalmente suddivise in due categorie: le bionde e le rosse. Si differenziano anche tra arance da spremuta, con una buccia più sottile ma molto succose, e le arance da tavola, dalla buccia più spessa, meno succose ma ugualmente dolci. Grazie alla loro ricchezza di fibre aiutano a contrastare la stitichezza e ad eliminare le tossine. Inoltre, per la presenza di potassio, sono considerate benefiche per il cuore e per la circolazione sanguigna. Le arance aiutano a contrastare alcuni tipi di tumore e sono un’importante fonte di vitamine e sali minerali. Sono ricche di vitamina C, che rafforza il sistema immunitario e aiuta a combattere le influenze stagionali, e di carotenoidi, ossia una classe di pigmenti organici che apporta benefici alla vista. Oltre ad essere un ottimo spuntino, poiché aiuta a eliminare la sensazione di fame, l’arancia svolge un compito importante nello stimolare l’attività cerebrale, nel favorire la digestione e nel ridurre ansia e stress. Di questo frutto ogni parte può essere utilizzata. Le foglie ad esempio se essiccate diventano un perfetto diuretico naturale. Il decotto di foglie essiccate poi rappresenta un rimedio contro tosse e spasmi. Anche i fiori possono essere utilizzati come trattamento contro l’insonnia. La buccia d’arancia invece viene impiegata in cosmesi per creme antiage, combatte le rughe e aiuta ad attenuare le macchie cutanee. Infine, l’essenza estratta dall’arancia viene utilizzata per shampoo, bagnoschiuma e profumi. Ovviamente anche in cucina l’arancia può arricchire molti piatti. Si sposa alla perfezione con carne e pesce, la sua essenza è spesso sfruttata per la preparazione di liquori e distillati, oltre ad essere un ottimo ingrediente per dolci e marmellate e un’ottima decorazione per aperitivi e drink.
Ricetta del risotto all’arancia
Ecco un piatto gustoso e semplice da preparare, per sfruttare le proprietà benefiche di questo frutto. Per questa ricetta abbiamo bisogno di:350 g di riso Carnaroli, 1 cipolla, 50 g di burro, 1 arancia, 30 g di Grana Padano Dop, 3 cucchiai di erba cipollina tritata, 1 litro di brodo vegetale, sale fino, pepe bianco, vino bianco.
Cominciate la preparazione di questo piatto sbucciando accuratamente l’arancia, poi spremetela e mettete il succo ricavato da parte. Tagliate la scorsa in piccole parti abbastanza fini, fatele sbollentare in un tegame con due dita di acqua. Tritate la cipolla e fatela soffriggere nel burro fuso. Aggiungete poi il riso e fatelo tostare per qualche minuto. Sfumate il riso con un po’ di vino bianco e aggiungete il succo d’arancia. Mescolate il tutto finché il riso non sarà cotto, aggiungendo a poco a poco il brodo. Qualche minuto prima della fine della cottura inserite le scorse d’arancia tagliate, l’erba cipollina, il sale e il pepe bianco macinato. Alla fine a fuoco spento aggiungete il grana padano e una noce di burro per mantecare. Impiattate e guarnite con delle scorse d’arancia e con dell’erba cipollina e infine servite il piatto caldo ai vostri ospiti.