Da oggi 15 novembre certificati anagrafici scaricabili online
Martina Angeloni - 15 Novembre 2021
Dal 15 novembre i cittadini italiani potranno scaricare i certificati anagrafici online, dicendo così addio alle interminabili file negli uffici comunali. La procedura prevede l’accesso tramite Spid, Cie o Cns al sito web dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente. I cittadini residenti nei comuni registrati all’Anpr, potranno richiedere per sé stessi o per i componenti del proprio nucleo familiare uno dei 14 certificati al momento scaricabili: certificato anagrafico di nascita, certificato anagrafico di matrimonio, certificato di cittadinanza, certificato di esistenza in vita, certificato di residenza, certificato di residenza AIRE, certificato di stato civile, certificato di stato di famiglia, certificato di stato di famiglia e di stato civile, certificato di residenza in convivenza, certificato di stato di famiglia AIRE, certificato di stato di famiglia con rapporti di parentela, certificato di stato libero, certificato anagrafico di unione civile, certificato di contratto di convivenza. Se il certificato emesso è soggetto a imposta di bollo, si potrà effettuare il pagamento attraverso la piattaforma PagoPA. Il servizio offerto dall’Anpr consente di visualizzare l’anteprima del documento richiesto per verificare la correttezza dei dati. Il certificato potrà poi essere scaricato in formato pdf o ne potrà essere richiesto l’invio tramite mail. Il processo è disponibile in modalità multilingua per le aree di plurilinguismo. L’Anagrafe nazionale prevede tra l’altro un sistema di interazione tra amministrazioni pubbliche che previene la duplicazione di documenti. La banca dati dell’Anpr ad oggi raccoglie i dati del 98% della popolazione, che corrisponde a 57 milioni di cittadini residenti in Italia, oltre a 5 milioni di cittadini italiani residenti all’estero. Sul portale è possibile monitorare l’adesione dei comuni: al momento sono 7808 i Comuni italiani già integrati nel sistema. Nei prossimi mesi saranno implementati i servizi rivolti al cittadino, ad esempio verrà integrata la procedura per il cambio di residenza online. Questo processo di digitalizzazione permetterà un dialogo molto più fluido con la pubblica amministrazione, accorcerà i tempi di rilascio dei certificati e impedirà la formazione di lunghe file davanti gli uffici comunali.
