Rigenerazione urbana: il comune di albano laziale presenta il suo progetto

Redazione6 Giugno 2021
Sindaco e Andreassi
Massimiliano Borelli e Luca Andreassi

Anche Albano Laziale è tra i Comuni che concorreranno all’ottenimento del nuovo finanziamento per la ‘Rigenerazione Urbana’.

Questa opportunità è ormai segnata in rosso in tutte le agende degli Amministratori Pubblici. Abbiamo imparato cosa si intende per Rigenerazione: sono le azioni concrete per recuperare e riqualificare uno o più spazi urbani, infrastrutture oppure servizi, limitando il consumo di territorio e promuovendo la sostenibilità ambientale, così da permettere alla comunità di riappropriarsi e rivivere nuovamente questi spazi rinnovati, alzando la qualità della vita.

Opportunità che l’Amministrazione Borelli non intende lasciarsi sfuggire: “Su questo piano ci siamo mossi anche per Pavona – ha sottolineato il Sindaco – Lo scorso gennaio abbiamo fatto richiesta di finanziamenti, pari a 4 milioni e 700mila €, per il progetto Pinqua, un insieme di interventi volti a riqualificare tutta l’area di via Roma: strada, giardini, ex biblioteca, la realizzazione di una rotatoria via dei piani di Monte Savello e di un centro giovanile polifunzionale. A Cecchina invece, grazie alla programmazione della precedente Amministrazione, è in dirittura d’arrivo il progetto PLUS, frutto di finanziamenti europei, regionali e ministeriali, con un complesso di opere e infrastrutture pubbliche”.

“Adesso, grazie ai finanziamenti previsti dal precedente Governo – ha dichiarato l’Assessore ai Lavori pubblici, Luca Andreassi – abbiamo predisposto un progetto ambizioso e qualificante, di 5 milioni di euro, per l’intero nostro centro storico. Un progetto che parte dalla riqualificazione e recupero funzionale degli edifici pubblici principali, dalla struttura a Piano delle Grazie al Museo passando per gli storici edifici di Palazzo Savelli e di via Alcide De Gasperi. Un recupero – ha aggiunto l’Assessore Andreassi – che prevede la nascita di spazi per la cultura e per le attività sociali. Il tutto insieme ad un importante intervento infrastrutturale che veda il rifacimento e miglioramento di alcune strade e piazze del tridente nella logica di fruibilità, bellezza e abbattimento delle barriere architettoniche”.

“Un progetto che vede protagonista anche la sostenibilità ambientale – ha concluso il Sindaco, Massimiliano Borelli – con la realizzazione degli orti urbani e inclusivi a via San Francesco presso la ex serra vicino ai Cisternoni, e la realizzazione di biovie urbane, piste ciclabili che consentiranno di collegare i vari siti della nostra Città, connettendosi con la Stazione FS e il tratto che da Castel Gandolfo arriva a Piazza Mazzini.Un progetto, insomma, che disegna una nuova visione per Albano. Una città diffusa, funzionale, moderna, sostenibile, socialmente e culturalmente connessa, come abbiamo proposto a settembre. Un’ Albano Migliore!”.

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