Paesaggi del corpo

Redazione28 Settembre 2020

Festival internazionale di danza contemporanea

3-4 ottobre | Casa delle Culture e della Musica – Velletri (RM)

DNA MATERICA (1)
DNA Materica

Si è da poco concluso il secondo weekend di Paesaggi del Corpo Festival Internazionale di Danza Contemporanea, con performance e spettacoli di notevole profilo presso la location della Casa delle Culture e della Musica, a Velletri (RM). I prossimi quattro appuntamenti prenderanno vita sempre nel fine settimana, 3 e 4 ottobre, dalle ore 17:30, con due compagnie nazionali e una proveniente dalla Spagna, che si esibiranno anche nel Teatro Artemisio Gian Maria Volontè.

Dopo aver esplorato vari linguaggi fino ad oggi, il 3 ottobre alle 17:30 la compagnia siciliana Megakles Ballet Petranura Danza porterà sulle scene del Festival Paesaggi del Corpo Respiro, una riflessione in danza sulla libertà, sulla sua concreta definizione e sulla comprensione di essa.  Con il loro linguaggio coreografico si metterà in relazione il sogno libertario dell’uomo con l’innata tendenza alla sicurezza, che porta, in alcuni casi, a soffocare questo valore essenziale. Lo spettacolo cercherà a suo modo di divincolare dalle catene delle definizioni il concetto di libertà, lasciandolo andare tra le vie delle possibilità e facendo vivere in noi la sua profonda essenza: il dubbio, non contemplato in sistemi privi di questo fondamentale diritto.

Sempre nella giornata di sabato si esibirà la compagnia di danza DNA, nata a Bologna nel 2009. Il loro progetto, Materica,plasma e si plasma in luoghi performativi non convenzionali, studiando e conquistando lo spazio in un atto concreto, che sostiene, stimola e genera la creazione stessa. La performance cercherà di esplorare la convivenza nell’essere umano tra ciò che nel corpo ha una massa, un peso, una densità e ciò che resta sospeso attorno alla forma, l’etereo, l’elemento sensibile. Prenderà vita in questo modo un evento performativo in dialogo con lo spettatore, che metterà in relazione i concetti di peso e di leggerezza (del corpo, delle azioni, delle intenzioni). A chiudere la serata di sabato sarà la compagnia spagnola EnClave Danza & ES.ARTE, con un estratto da IA*La Edad Pos Humana Intuición Artificial, che interrogherà il pubblico su questioni etiche come l’intelligenza artificiale e la sua velocissima evoluzione, utilizzando media interattivi in relazione al corpo e al movimento, interagendo con video mapping e proiezioni.

Quella del 4 ottobre alle ore 18:00 sarà una serata imperdibile perché il Festival Paesaggi del Corpo inaugurerà un’altra delle sedi di questa rassegna: il Teatro Artemisio Gian Maria Volontè. A calcare per primo questo palcoscenico è di nuovo EnClave Danza & ES.ARTE che presenterà in forma completa il suo spettacolo IA*La Edad Pos Humana Intuición Artificial. Uno spettacolo che porrà il pubblico di fronte a questioni importanti riguardo al futuro della società e sulle sue capacità di gestire o meno le vicissitudini globali in modo etico e costruttivo.

Programma completo su paesaggidelcorpo.it

3 ottobre 2020 h 17:30| Casa delle Culture e della Musica

Megakles Ballet Petranura Danza | Respiro

Cos’è la libertà? Siamo in grado di comprenderla, di definirla, di spiegarla?

È facile darla per scontato se nessuno ce l’ha mai tolta. Più cerchiamo di razionalizzarla, più la incateniamo e le creiamo rigidi confini. Noi sogniamo la libertà, ma vogliamo la sicurezza. Allora come un pittore immortala uno splendido paesaggio dentro una cornice, così tendiamo ad imprigionare la libertà nella disciplina. Ma la libertà non è dogma, non ha certezze e non ne dà. Essa è possibilità non obbligo. La libertà contempla il dubbio, l’errore. E’ carica di slanci la libertà, e i suoi confini sono sottili, mobili. E’ un virus dal quale ogni essere umano desidera essere contagiato. Forse in questa sorta di libertà condizionata, che violentemente turba questo tempo, riusciamo a percepirne l’essenza nella sua assenza.

Coreografie Salvatore Romania, Laura Odierna

Danzatore Salvatore Romania  

Musicisti Antonio Moncada (percussioni), Carlo Cattano (fiati)

Produzione Megakles Ballet con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e dell’Assessorato Turismo Sport Spettacolo Regione Sicilia

DNA | Materica

Il progetto site specific nasce come azione che plasma e si plasma in luoghi performativi non convenzionali, che consentono all’atto coreografico di muoversi in una composizione istantanea dello spazio, che sostiene, stimola e genera la creazione stessa. La performance vuole sfidare le leggi della gravità e dell’esistenza e consistenza della materia in un ipotetico vuoto, esplorando la convivenza nell’essere umano tra ciò che nel corpo ha una massa, un peso, una densità e ciò che resta sospeso attorno alla forma, l’etereo, l’elemento sensibile. Il linguaggio coreografico già impegnato in tale ricerca può creare un evento performativo in dialogo con lo spettatore che metta in continua relazione peso e leggerezza (del corpo, delle azioni, delle intenzioni).

Coreografia e Regia Elisa Pagani

Danzatori Francesca Caselli e Massimo Monticelli

Musica Steve Reich, Goldmund, Pergolesi, Royal Scott dragoon guards

Produzione Associazione Culturale DaNzA

EnClave Danza & ES.ARTE (Spagna) | IA*La Edad Pos Humana Intuición Artificial (estratto)

L’Intelligenza Artificiale può svilupparsi a una velocità esponenziale, questo non ci permette di immaginare un suo sviluppo superiore a tutti i livelli all’umano?

L’essere umano ad oggi, non è stato in grado di risolvere alcuni problemi fondamentali in termini di evoluzione personale e sociale…

Possiamo immaginare che il Pianeta verrà distrutto dalla nostra incapacità di gestire le nostre vicissitudini in un modo etico e costruttivo?

Ideazione e Coreografia Cristina Masson

Con Cristina Masson – Erina Sanders

Musicista Odin Kabal

Composizione musicale Ramón Paus

Videocreazione Mariel Ml / Juan V. Chuliá

4 ottobre 2020 h 18 | Teatro Artemisio Gian Maria Volontè

EnClave Danza & ES.ARTE (Spagna) | IA*La Edad Pos Humana Intuición Artificial

L’Intelligenza Artificiale può svilupparsi a una velocità esponenziale, questo non ci permette di immaginare un suo sviluppo superiore a tutti i livelli all’umano?

L’essere umano ad oggi, non è stato in grado di risolvere alcuni problemi fondamentali in termini di evoluzione personale e sociale…

Possiamo immaginare che il Pianeta verrà distrutto dalla nostra incapacità di gestire le nostre vicissitudini in un modo etico e costruttivo?

Ideazione e Coreografia Cristina Masson

Con Cristina Masson – Erina Sanders

Musicista Odin Kabal

Composizione musicale Ramón Paus

Videocreazione Mariel Ml / Juan V. Chuliá

Costumi Jasanzo

Luci Félix Gontán

Dir. Técnica Félix Gontán

Fotografía Félix Gontán / Fernando Briones

paesaggidelcorpo.it

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info@paesaggidelcorpo.it

Enclave Danza
MEGAKLES Respiro (Tempo 1.3)

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