Zoomarine e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana compiono insieme un passo avanti nella ricerca scientifica
Grazie alla proficua collaborazione tra Zoomarine e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana, è stato possibile realizzare una rilevante ricerca nell’ambito della medicina rigenerativa, con significativi risultati per il trattamento delle malattie traumatiche e degenerative dei delfini.
Nata nell’ambito del progetto “Cellule Staminali: Nuovi Strumenti in Applicazioni Cliniche”, a cura dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana, la ricerca, sviluppatasi grazie alla richiesta di analisi del cordone ombelicale della delfina Maya ad opera di Zoomarine (QUI il video della nascita), e portata avanti dall’Istituto, ha condotto, con risultati postivi, all’isolamento e alla crescita di cellule staminali mesenchimali.
Con risvolti dalle molteplici potenzialità, la ricerca ha in primo luogo evidenziato la capacità replicativa delle cellule staminali mesenchimali, fondamentale nell’ambito della medicina rigenerativa, con specifica applicazione alla cura delle malattie traumatiche e degenerative dei delfini.
In secondo luogo, la ricerca ha aperto le porte ad ulteriori indagini, tra cui l’applicazione delle cellule staminali mesenchimali alla cura dei virus che colpiscono i mammiferi marini.
Di buon auspicio per il futuro, è che le caratteristiche di queste cellule ne rendono possibile la conservazione in biobanche. Una chance per le cure del futuro, di cui l’avvento della medicina rigenerativa è solamente l’inizio.
“Ancora una volta, la collaborazione tra Zoomarine e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana si è rivelata di fondamentale importanza – ha commentato il dr. Renato Lenzi –. Grazie alla richiesta di analisi del cordone ombelicale della delfina Maya, nata a Zoomarine nell’ottobre del 2019, è stato compiuto un importante passo in avanti nell’ambito della medicina rigenerativa. Zoomarine ha da sempre a cuore il benessere degli animali ospitati nel Parco, per questo abbiamo richiesto l’analisi del cordone ombelicale della nostra ultima nata. Siamo lieti di aver contribuito alla ricerca, che recherà benessere a moltissime specie animali”.
“La nostra collaborazione con Zoomarine rappresenta il dinamico legame dell’Istituto con le realità del territorio. Molti i nostri laboratori impegnati per gli animali del Parco con le attività di diagnostica anatomo patologica, la parassitologia, la virologia, e in continuo rinnovamento anche il supporto nella formazione degli operatori” – Conclude il Direttore Generale Ugo Della Marta – “Con Maya abbiamo applicato la ricerca che conduciamo nell’ambito della medicina rigenerativa, un settore in via di sviluppo dal 2006, risorsa molto importante anche nel settore veterinario”.
Per scaricare il video in alta risoluzione della nascita di Maya:
https://www.dropbox.com/s/rfjtlhchurm68e6/PartoDelfino.mp4?dl=0
Zoomarine
Con i suoi 40 ettari di verde, acqua e attrazioni, Zoomarine è stata 15 anni fa la prima struttura nel nostro Paese a ricevere il riconoscimento di Giardino Zoologico. Il Parco ha vinto numerosi riconoscimenti internazionali che ne attestano gli elevati standard di conservazione e salvaguardia del benessere animale(tra i tanti un autorevole primato, unico Parco in Italia e secondo in Europa a ricevere la prestigiosa certificazione della “American Humane”) ed è membro certificato delle più importanti associazioni mondiali del settore, l’AMMPA (Alliance of marine mammal parks e aquariums), l’EAAM (European association for aquatic mammals) e l’EAZA (European Association of Zoos and Aquaria). Ha ottenuto riconoscimenti importanti da TripAdvisor, Parksmania, Le Fonti Award.
Sviluppa il proprio impegno a favore della ricerca e della salvaguardia dell’ecosistema marino grazie ad una proficua collaborazione con 15 Università italiane e straniere attive in progetti rivolti al benessere e alla tutela degli animali e alla sensibilizzazione del pubblico sul tema della salvaguardia ambientale.
Zoomarine si impegna ad attuare tutte le misure necessarie al contenimento del contagio da covid19, in ottemperanza a tutti i decreti e le ordinanze vigenti, per garantire a tutti i suoi ospiti il consueto divertimento e un po’ di meritato relax, sempre in totale sicurezza.
Zoomarine, Aquafelix e Acquajoss, guidati dall’Amministratore Delegato Dott. Renato Lenzi, sono proprietà di Dolphin Company, azienda leader mondiale del divertimento educativo presente con 28 Parchi in 10 Paesi (Messico, Stati Uniti, Italia, Argentina, Anguilla, Tortola, Grand Cayman, Giamaica, St. Kitts e Repubblica Domenicana).