È stato inaugurato martedì 15 marzo, presso l’Hub GenerAzioni di via Ostilia 36 a Roma e gestito da Lazio Disco il primo Sportello Donna della capitale. Un servizio di consulenza giuslavoristica in tema di lavoro subordinato e autonomo, percorsi di conciliazione vita-lavoro, ma anche uno spazio dove fare rete
“Con l’inaugurazione di oggi un servizio prezioso per le cittadine romane e un ulteriore tassello nell’implementazione della legge regionale 7/2021 in materia di parità retributiva, sostegno all’occupazione femminile e valorizzazione delle competenze delle donne. All’interno del testo, infatti, abbiamo previsto che la Regione, anche attraverso i centri per l’impiego, garantisca alle donne l’erogazione di servizi e di misure di politiche attive del lavoro, come l’orientamento specialistico e l’accompagnamento al lavoro, in particolare al lavoro autonomo, all’autoimpiego e alle start up. Un luogo fisico dove poter fare il bilancio delle competenze e ottenere supporto personalizzato rispetto alla propria condizione e ai propri bisogni. Oggi mettiamo un mattone per la ripresa che vogliamo, che non può che partire dall’analisi delle diseguaglianze, anche di genere, che la pandemia ha fatto emergere, affrontando l’emergenza del lavoro femminile: la parola chiave per parlare di pari opportunità nel post-pandemia è occupazione. Non solo più donne devono essere messe nelle condizioni di entrare nel mercato del lavoro, ma serve qualità e coerenza nella loro partecipazione e da questo non può che giovarne la società tutta. Un plauso a Lazio DiSco, l’Ente regionale per il diritto allo studio, per aver creduto nell’importanza di questo spazio e per l’impegno ad ampliare la rete di questa offerta che è fondamentale se si vuole cogliere la sfida di una ripresa del tessuto produttivo che sia davvero inclusiva e orientata al futuro”. Questa la dichiarazione di Eleonora Mattia, Presidente IX Commissione lavoro, diritto allo studio, formazione, politiche giovanili e pari opportunità.