Domenica 31 luglio – con la scadenza del bando di concorso – si sono chiuse le iscrizioni per il Premio Nazionale Teatrale “Achille Campanile”, promosso dalla Fondazione di Partecipazione Arte & Cultura Città di Velletri diretta da Giacomo Zito per individuare il miglior copione inedito di genere umoristico in lingua italiana a cui assegnare il Premio.
Il Premio si è confermato molto ambito, se è vero che sono pervenuti ben 57 copioni, con un incremento rispetto alla precedente edizione. La novità di quest’anno, con l’iscrizione in via esclusivamente telematica e sempre gratuita, ha semplificato e incentivato gli autori all’invio e le opere sono già al vaglio della Giuria di qualità, che nel tempo più breve possibile e comunque entro la metà di ottobre decreterà il vincitore.
Il Premio Nazionale Teatrale “Achille Campanile” si inserisce nel più ampio programma della rassegna “Campaniliana”, la cui sesta edizione si svolgerà a Velletri nei giorni di 28, 29, 30 ottobre 2022. Il Comitato Scientifico, composto da Giacomo Zito (direttore Fondarc, attore, regista), Rocco Della Corte (giornalista e scrittore), Gaetano Campanile (figlio dell’autore e responsabile del Fondo Campanile) è a lavoro per la definizione del programma. La Giuria del Premio, invece, è anche quest’anno presieduta dal professor Arnaldo Colasanti (saggista, critico, conduttore tv) coadiuvato da Emilia Costantini (giornalista del “Corriere della Sera”), Michele La Ginestra (attore, regista, conduttore tv), Luigi Pisani (attore e docente di recitazione), Gaetano Campanile.
In attesa del programma e del verdetto del premio, restano aperte le iscrizioni per il contest “Campanella d’oro”: le compagnie teatrali o i singoli attori, collegandosi al sito www.campaniliana.it possono iscriversi ed essere protagonisti della serata del 28 ottobre al Teatro Artemisio-Volonté, quando ci si sfiderà a colpi di Achille Campanile mettendo in scena pieces del Maestro della durata massima di 10 minuti. Per tutte le informazioni si può scrivere a comunicazione@fondarc.it o consultare i siti www.campaniliana.it e www.fondarc.it.