Ai nastri di partenza il progetto “Bastava Raccontarle”

Redazione3 Marzo 2021
Locandina Bastava-Raccontarle

L’Associazione TUedIO e la Città di Albano Laziale attraverso l’Assessorato alle Biblioteche, inaugurano, in occasione della Giornata internazionale delle donne, presenta il progetto Bastava Raccontarle, un laboratorio permanente di cittadinanza globale, promozione dei diritti umani e valorizzazione delle pari opportunità, destinato a studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo grado del territorio. L’appuntamento è lunedì 8 marzo 2021 alle ore 15,00 sui canali social – YouTube, Facebook e IG – della Libreria TUedIO design, cui l’associazione è collegata, con la presentazione del libro Il taccuino di Simone Weil edito RueBallu e illustrato da Pia Valentinis e l’intervento dell’autrice Guia Risari.     
La prima azione del progetto, a cui seguiranno altre due azioni, si inaugura l’8 Marzo e si sviluppa in un ciclo di incontri online tra autrici e autori di albi e testi per ragazzi e ragazze e storie di donne eccezionali: conosceremo Simone Weil, Margherita Hack, Alfonsina Morini Strada, Wangari Maathai e Rosa Parks attraverso le parole e le voci di Guia Risari, Roberta Balestrucci Fancellu, Tommaso Percivale, Fulvia Degl’innocenti e Mariapaola Pesce.

In concomitanza con le presentazioni, prenderà vita un gioco urbano che coinvolgerà direttamente i ragazzi e le ragazze nella riappropriazione della città e dei suoi spazi e che verrà sviluppato e portato a termine nelle azioni successive. Il 12 aprile è previsto un incontro online per le classi prenotate, in cui verrà raccontato il gioco e presentati i risultati ottenuti fino a quel momento.

Questo il programma:

8 marzo ore 15.00 Guia Risari racconta Il taccuino di Simone Weil

Il taccuino di Simone Weil, di Guia Risari, ill. P. Valentinis, rueBallu 2014, Premio Laura Orvieto 2014 L’autrice parlerà della vita e del pensiero della poliedrica e particolarissima filosofa ed affronterà con leggerezza e serietà questioni di cruciale importanza. Che cos’è la filosofia? La vita? L’impegno? L’amicizia? Ma anche l’umorismo e la capacità di agire, testimoniare e raccontare? Cos’è la religione? Cos’è un popolo? Cosa sono le colonie? Come si viveva nel secolo scorso in Europa e nel mondo?

Un romanzo che ha la forma di un taccuino manoscritto e che ripercorre le tappe più importanti della vita di Simone Weil – ci permette così di viaggiare, di fare incontri inediti e di provare una grande simpatia nei confronti di qualcuno così affamato di giustizia e assoluto.

Guia Risari, scrittrice e traduttrice, ha studiato filosofia, ebraismo e letteratura comparata delle migrazioni. Ha vissuto in Inghilterra e in Francia, insegnando italiano. È autrice di saggi, articoli,

racconti, romanzi, poesie, testi surrealisti, teatrali e libri per bambini. Ha scritto testi per la radio e

drammaturgie per il teatro. Interviene in scuole, biblioteche, festival, librerie, con laboratori di scrittura,

lettura e corsi di formazione, conferenze per pubblici di ogni età.

15 marzo ore 15.00 Roberta Balestrucci Fancellu racconta Margherita Hack.

Margherita Hack, in bicicletta fra le stelle, di Roberta Balestrucci Fancellu, ill. Laura Vivacqua, Becco Giallo editore.

Mescolando racconto biografico e divulgazione scientifica con ironia e inventiva, Margherita Hack. In bicicletta tra le stelle è un viaggio sorprendente attraverso la vita e le passioni di una donna straordinaria. Una parabola senza tempo che ci rammenta l’eredità lasciataci in dono da Margherita Hack.

Roberta Balestrucci Fancellu, scrittrice vive e lavora a Macomer, in Sardegna, dove lavora al Centro Servizi Culturali e si occupa dell’organizzazione di eventi, seminari e formazione per adulti, laboratori nelle scuole, formazione e promozione alla lettura per ragazzi. Dal 2014 si occupa della direzione artistica e laboratoriale del festival dedicato alla legalità “Conta e Cammina. La legalità appartiene al tuo sorriso” giunto ormai alla V edizione.

6 aprile ore 15.00 Tommaso Percivale racconta Alfonsina Morini Strada.

Più veloce del vento, di Tommaso Percivale, Einaudi Ragazzi ed.

Alfonsina è figlia di contadini e di un tempo che non ha scelto. Un tempo in cui il ciclismo è per uomini coraggiosi, impavidi eroi: sono forti e tutti maschi, ma con la determinazione di una guerriera e la -preparazione atletica di una sarta, Alfonsina arriva e corre. Non è facile, perché il ciclismo è uno sport di forza e fatica, e come tutti le ripetono fino alla nausea, “non è per signorine”. Non è permesso, è uno scandalo, in un mondo che ordina alle donne vite strizzate, gambe fasciate e un’esistenza in gabbia. Alfonsina Strada è come il vento, che non conosce leggi né limiti e corre finché ha forza, finché le gambe reggono, finché c’è un orizzonte da raggiungere e superare.

Tommaso Percivale vive e scrive su un bricco isolato circondato da rocce, vento, boschi e caprioli. È uno scrittore curioso e per questo affronta generi diversi, spaziando dal romanzo storico alla fantascienza, dall’avventura al thriller. Pubblica con le più importanti case editrici italiane e i suoi romanzi sono tradotti in dodici lingue. Libertà, coraggio e ribellione sono i temi a lui più cari.

26 aprile ore 15.00 Fulvia Degl’Innocenti racconta Wangari Maathai

In Swahili la chiamano Mama Miti, che vuol dire la madre degli alberi. Wangari Maathai, nasce in un piccolo villaggio del Kenya e a otto anni non è ancora andata a scuola, ma è affascinata dalla natura, da tutto quello che nasce e cresce grazie alla terra. Studia e ottiene un dottorato in biologia, si impegna in politica, affronta con passione battaglie ecologiche, per le quali finisce più di una volta in carcere. È la prima donna africana a ricevere il premio Nobel per la pace, nel 2004.

Fulvia Degl’innocenti è scrittrice e giornalista, dal 2016 lavora per Famiglia Cristiana nella redazione spettacoli e cultura. Scrive libri per ragazzi dal 1998 e ne ha al suo attivo quasi 100 per svariati editori. Ha vinto diversi premi tra cui il Bancarellino per La ragazza dell’est e Il premio Andersen per Io sono così. Dirige la collana di narrativa delle Edizioni Paoline Il parco delle storie ed è presidente di ICWA, associazione italiana degli scrittori per ragazzi.

17 Maggio 2021 ore 15 Mariapaola Pesce racconta Rosa Parks
Una graphic novel sulla storia di Rosa Parks e sul suo no quel giorno a Montgomery, Alabama, 1° dicembre 1955. Rosa Parks non intende alzarsi per cedere il suo posto ad un bianco, è stanca e sta tornando a casa dopo una giornata di lavoro. Quel rifiuto la trasforma in un’eroina dei diritti dei neri, impegnati nella lotta contro la segregazione che opprimeva l’Alabama e altri Stati del Sud…
Mariapaola Pesce è un’autrice per ragazzi e ha al suo attivo diverse collaborazioni con Slowfood e la rivista Lg Argomenti. Dopo gli studi in lettere moderne ha lavorato come responsabile settore ragazzi della libreria di famiglia, occupandosi delle forniture alle biblioteche e scuole, e delle iniziative didattiche. Qui ha cominciato a tenere i primi con corsi di formazione per aspiranti scrittori. Dopo una lunga parentesi come trainer e coach aziendale, è tornata al primo amore, la scrittura.

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